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domenica 4 dicembre 2011

BERLUSCONI: PROCESSO MILLS

Berlusconi al processo Mills: “E’stato difficilissimo rimanere sveglio”
Silvio Berlusconi oggi in aula a Milano per il processo Mills è apparso stanco, ma fiducioso per l’esito del processo

Berlusconi stamattina si è presentato al Palazzo di Giustizia di Milano in occasione di un’udienza per il cosiddetto processo Mills. L’ex Premier è imputato per corruzione in atti giudiziari nei confronti dell’avvocato David Mills.Berlusconi durante l’udienza è apparso molto stanco e provato, ma nonostante questo non ha perso l’occasione per pungolare la magistratura, in particolar modo quella milanese. Berlusconi ostenta sicurezza e continua a sostenere di essere una vittima di una persecuzione politica da parte di quelle che da due decenni definisce “le toghe rosse”. Queste le sue parole “Ho fatto fatica a non addormentarmi” e ancora “da parte dei magistrati c’è una pervicacia incomprensibile, c’è la volontà di continuare per arrivare al nulla”.
Il processo Mills per Berlusconi è una vera e propria “perdita di tempo”, così la definisce parlando ai cronisti, una perdita di tempo che viene pagata dai contribuenti italiani. Il Cavaliere è apparso stanco e provato, ma non troppo preoccupato per l’esito del processo. Infatti realisticamente il dibattimento non avrà esiti per lui perché a Febbraio ci sarà la prescrizione. Certo è che in questo momento, in piena campagna elettorale da lui stesso lanciata a pieno ritmo, una prescrizione non è il massimo per rifarsi una verginità politica. Il Pdl infatti ha bisogno di ricreare da zero la sua identità politica se vuole di nuovo compiere il miracolo del 1994 e vincere la battaglia di quelli che lo chiamavano “partito di plastica” che si sarebbe dissolto in poco tempo nella classica frammentazione partitica all’italiana. Il rinnovamento, se ci sarà, non sarà però totale: il delfino Angelino Alfano dovrà aspettare perché Silvio Berlusconi non si è ancora arreso.

TECNOLOGIA: CAMBIARE GESTORE TELEFONICO

Nuove regole per le compagnie telefoniche: sarà possibile cambiare gestore telefonico mantenendo il proprio numero in 24 ore

Nuovo gestore, stesso numero. Tra tre mesi sarà realtà e le compagnie telefoniche dovranno garantire l’operazione in sole 24 ore. Chi non si adeguerà o renderà difficoltosi i passaggi dovrà indennizzare i propri clienti. Queste sono le nuove regole imposte mercoledì 30 Novembre dalla Commissione infrastrutture e dall‘Autorità per le Telecomunicazioni.
La possibilità di cambiare gestore conservando il proprio numero è un servizio molto richiesto, ma nel corso dell’ultimo anno si sono registrati una moltitudine di segnalazioni di disservizi proprio in questo campo. Circa il 16% delle segnalazioni riguardavano il passaggio di gestore. Il problema dunque appare sentito dai consumatori e l‘Agcom ha delineato regole severe per risolverlo.

Inoltre, nel caso in cui le 24 ore non dovessero essere rispettate, il cliente ha diritto a essere indennizzato per questo e potrà vedere il suo diritto riconosciuto attraverso mezzi non onerosi, ovvero con una semplice telefonata o con l’uso della posta elettronica. La nuova normativa fa entrare a pieno titolo l’Italia all’interno delle Direttive europee in questa disciplina.